“… Devi impegnarti in prima persona, riappropriandoti di te stesso. È un vantaggio al quale non puoi
rinunciare…”
“… Devi impegnarti in prima persona, riappropriandoti di te stesso. È un vantaggio al quale non puoi
rinunciare…”
“… Devi impegnarti in prima persona, riappropriandoti di te stesso. È un vantaggio al quale non puoi
rinunciare…”
Iscriversi a un corso resta il modo migliore per imparare la lingua d’Oltremanica, ma nulla ci vieta di implementare le nostre abilità anche durante il tempo libero. A questo scopo, può aiutarci l’offerta disponibile sulle piattaforme digitali. Ecco cinque serie tv utili a migliorare il nostro inglese
Autodidattica sì, ma fino a un certo punto. O meglio, da un certo punto in poi, se ci riferiamo all’apprendimento della lingua inglese. Come ogni altro idioma straniero, anche quello d’Oltremanica richiede un approccio graduale, un percorso per tappe nel quale possiamo addentrarci al meglio se beneficiamo dell’ausilio di professionisti del settore. L’iscrizione a un corso di lingua è e resta il modo migliore per iniziare a imparare l’inglese, perché consente di coglierne ogni sfumatura lessico – verbale, permettendoci, al contempo, di dipanarne la fitta matassa di regole grammaticali. Compiuto questo approccio iniziale, nulla ci vieta però di affiancare agli strumenti offertici dalle scuole, quelli di cui disponiamo nella quotidianità. Pensiamo, ad esempio, alle piattaforme digitali. Basta un qualsiasi device, una connessione a internet, ed eccoci pronti a tuffarci in un mondo che ci inebria, ci coinvolge e ci appassiona grazie alla sua variegata disponibilità di contenuti.
Trascorriamo una serata davanti alla tv, in totale relax, magari sgranocchiando qualcosa, e senza accorgercene miglioriamo il nostro inglese. Non è un sogno ma un’occasione che le piattaforme digitali ci offrono e di cui possiamo beneficiare con facilità. La regola base è disporre di un pur minimo bagaglio di conoscenza della lingua inglese; fatto ciò, possiamo affinare le nostre capacità, migliorando l’ascolto della pronuncia e facendo nostri i tanti idioms anglofoni, soltanto con qualche semplice click. Vogliamo provare a migliorare il nostro inglese divertendoci? Allora diamo un’occhiata a cinque serie tv che possono aiutarci a raggiungere questo scopo.
È l’Inghilterra di fine ‘800, dilaniata tra i conflitti tra classi sociali, a fare da scenario a questa serie tv incentrata sulla nascita del football. Disponibile su Netflix, “The English Game” appassionerà gli amanti del gioco del calcio e aiuterà chiunque voglia migliorare le proprie capacità di listening, grazie ai dialoghi improntati su una pronuncia squisitamente british.
Suspence ai tempi della Guerra Fredda. Se sei un appassionato di storia e ami le dinamiche mozzafiato, allora non farti scappare questa serie tv firmata Netflix. “Traitors” narra le vicende di una giovane inglese che aiuta un agente americano a stanare le spie sovietiche dal governo britannico. Seguirne gli episodi in lingua originale ci aiuterà a notare le differenze di pronuncia tra l’inglese made in England dell’eroina, e quello yankee del protagonista maschile.
Se invece preferiamo una serie tv che ci permetta di concentrarci con decisione sulla parlata statunitense, allora possiamo scegliere “Absentia”. Disponibile su Amazon Prime, questa serie tv è incentrata sulle vicende professionali e umane di Emily Byrne. Valida agente dell’FBI di Boston, Emily sparisce improvvisamente mentre è sulle tracce di un serial killer. Riapparirà sei anni più tardi; sarà un’estranea in quella che un tempo era la sua famiglia, ma il crimine non si sarà dimenticato di lei.
Trenta ottobre. È questa la data che tutti gli appassionati di horror stories devono cerchiare sul calendario. È infatti prevista per quel giorno l’uscita su Amazon Prime di “True Seekers”, una serie tv dedicata alle indagini svolte da tre investigatori dell’horror, che esplorano i luoghi più spettrali della Gran Bretagna. Il brivido è affiancato da una nota di piacevole humor, che accompagna il tema della spettralità senza però offuscarne la portata.
“Social Distance” non è soltanto un imperativo ai tempi del CoViD-19, ma anche una serie tv disponibile su Netflix dal 15 ottobre. L’idea della piattaforma digitale statunitense è quella di mostrare ai suoi abbonati un interessante spaccato della realtà quotidiana mortificata dalla pandemia. Un’opera di notevole intensità, nella quale ognuno di noi si sentirà coinvolto, e che ci ricorderà di restare umani anche quando le nostre certezze vengono minate da un nemico invisibile e subdolo.